Come cambia il processo di innamoramento con l’età
Lo psicologo risponde – Maturità e ormoni, come influenzano il rapporto di coppia?
Nel nostro incontro di oggi con la psicologa Anna affrontiamo un argomento molto importante ed interessante: come cambia interiormente il processo di innamoramento tra 30, 45 e 60 anni. Perché un giovane perde la testa e dedica il cento per cento di sè stesso alla propria partner, spesso mettendo da parte studio e lavoro, mentre un uomo maturo viene mentalmente coinvolto in percentuale molto minore, anteponendo carriera, difficoltà pratiche da affrontare, equilibri familiari. E’ un fattore ormonale oppure di maturità conseguita dalle precedenti esperienze? E riguardo al sesso, la sensazione è che a vent’anni il sesso sia un naturale completamento della passione, mentre a 50 anni sia come un piacere fisico da condividere con il partner.
Il parere di Anna
Trattiamo un argomento molto interessante e importante. Riguardo la domanda se ci si può innamorare a 50 anni e se l’amore sia una prerogativa solo dei giovani, ricordo che ne avevamo già discusso in un nostro precedente incontro. Oggi proviamo ad approfondire le differenze tra innamorarsi quando siamo giovani e innamorarsi quando siamo più maturi.
La vita può ricominciare a 50 anni
Oggi viviamo in una società nella quale l’aspettativa di vita delle persone è nettamente aumentata rispetto al secolo passato. Di conseguenza sono cambiate anche le abitudini e i comportamenti dopo i 50 anni. E con essi, anche le possibilità di nuovi incontri e di poter rifarsi una vita anche dal punto di vista relazionale ed emotivo, nonostante una certa ritrosia che si ha quando non si è più giovani, spesso dipendente dai rapporti con i propri amici e parenti stretti: cosa penseranno se dopo un divorzio, o dopo che sono rimasto vedovo, trovo un’altra compagna?
La confusione ormonale
Effettivamente, quando si è giovani, gli ormoni giocano un ruolo importante nei comportamenti degli uomini. Si ha quasi un’impellenza, una necessità fisica di trovare un partner, mettendo da parte ogni altro pensiero e preoccupazione sul futuro, e senza razionalizzare la situazione. Succede così, che l’inesperienza e l’infatuazione verso un nuovo partner appena conosciuto, diano luogo a molte sofferenze e relazioni troncate per ragioni di scarsa affinità reciproca non analizzate ad inizio rapporto.
Innamoramento e amore, due cose diverse
Avviene cioè quel passaggio fondamentale tra la fase dell’innamoramento (esplosione ormonale, passionale, incontrollabile) e quella dell’amore vero e proprio (che non sempre si sviluppa). Amore che nasce solo nel momento in cui ci si rende conto di aver voglia di vivere con una persona, nonostante i suoi difetti e le sue debolezze, e che rappresenta l’unico vero collante in una relazione affettiva duratura e di successo. Quando siamo giovani, però, le cose avvengono in maniera molto rapida, istintiva, poco ragionata. E così capitano molte delusioni e storie nate male.
Maggiori capacità di selezione nei rapporti
La maturità porta alcuni vantaggi riguardo l’inizio di una nuova relazione amorosa. Le persone hanno imparato a conoscere sè stessi, i propri desideri, e anche ciò che si aspettano dal partner. Diventano così più selettive nei confronti di potenziali nuovi partner appena conosciuti. Si ha insomma una maggior capacità di giudizio preliminare riguardo gli altri. Meno “innamoramento” ma più chance di iniziare col piede giusto una nuova storia d’amore.
Scetticismi e rassegnazioni tipici della mezza età
Purtroppo l’età matura porta spesso con sè anche forme di negatività e pessimismo difficili da superare. Magari dei trascorsi poco felici, tradimenti o disinteresse delle donne verso sè stessi, convincono molti a pensare che “ormai è tardi per innamorarmi”, oppure “non troverò mai nessuna con cui stare bene ed essere felice”. Se da giovani siamo incoscienti e spregiudicati, leggeri e avventurosi, da adulti spesso diventiamo troppo chiusi e razionali, poco propensi a buttarci in nuove avventure.
Vantaggi di innamorarsi in età adulta
A parte questo, però, le relazioni affettive iniziate in età adulta hanno molti vantaggi rispetto a quelle vissute da giovani. A partire da quelli pratici, tipo dove incontrarsi per avere un pò di intimità. Da giovani non si aveva a disposizione una casa propria, quindi ci si doveva arrangiare alla meglio. Così come avere una stabilità economica che da giovani non si aveva. Un altro vantaggio è quello di avere acquisito negli anni una maturità tale da non avere pretese assolute dal proprio partner. Cioè vedere solo bianco o nero in ogni aspetto della relazione. Si è in grado insomma, di accettare e superare tante divergenze, apprezzare e amare il nuovo partner anche in presenza di divergenze o difetti, e porre rimedio a questi con la ragionata comunicazione e con equilibrati compromessi. Da adulti, insomma, si ha la piena consapevolezza di ciò che siamo e ciò che vogliamo per davvero. E soprattutto con quale tipo di donna desideriamo condividere la nostra esistenza e anche la nostra sessualità, cose che da giovani non riuscivamo a focalizzare e definire in maniera razionale e costruttiva.